FEDERCASSE dà disdetta dei contratti integrativi a decorrere dal prossimo 1/2/2015



Cara/o Collega,

abbiamo ricevuto da FEDERCASSE l’odierna comunicazione , che Vi riproduco in calce.

FEDERCASSE comunica che “le Federazioni Locali e gli Enti Associati a Federcasse hanno deliberato la disdetta dei rispettivi contratti integrativi con disapplicazione delle relative disposizioni, a decorrere dal prossimo 1° febbraio 2015”.

Dopo la decisione di recesso dal CCNL, con disapplicazione dal 1° febbraio 2015, arriva ora la disdetta e la disapplicazione dei contratti di secondo livello.

Tale decisione, che fa seguito alla decisione gravissima di procedere al recesso e alla disapplicazione dei Contratti collettivi nazionali di Lavoro – sostanzialmente motivata con l’addebito alle OO.SS. dei lavoratori di non comprendere e/o di non avere disponibilità al confronto – conferma la nostra valutazione che vada immediatamente dato conto alla Categoria della gravissima situazione del settore di Credito cooperativo per procedere alla mobilitazione.

Nella Sua odierna comunicazione FEDERCASSE conclude “ Consapevoli della rilevanza delle scelte assunte ed al fine di affrontare il complessivo percorso di rinnovamento delle regole di contrattazione collettiva, siamo a richiederVi un incontro, da tenere presso la nostra sede, il giorno 8 gennaio alle ore 10 “.

Contiamo di potere definire nelle prossime ore una posizione unitaria con le altre OO.SS.

Per quanto ci riguarda, non intendiamo sottrarci all’incontro proposto da FEDERCASSE per l’8 gennaio p.v., coerentemente alla richiesta unitaria formulata alla Controparte con la nota sindacale del 23 dicembre corrente, che Vi ho trasmesso la scorsa settimana.

Come Fisac riteniamo che sia necessario verificare fino in fondo se sussistano – e quali siano – i margini per la ripresa di un confronto negoziale non inficiato da pregiudiziali e decisioni unilaterali, intendendo rassegnare alle lavoratrici e ai lavoratori- con completezza e precisione – le rilevantissime differenze e distanze fra la piattaforma sindacale e le posizioni della Controparte.

In caso contrario, non resta, secondo la valutazione che abbiamo già rassegnato, che predisporre gli adempimenti propedeutici alla proclamazione dello sciopero della Categoria e partire con le Assemblee dei Lavoratori.

In questo caso, pure in presenza di specificità e peculiarità della situazione FEDERCASSE rispetto a quella ABI, continuiamo a ritenere che lo sciopero, che sarà proclamato in ABI per il 30 gennaio 2015, debba coinvolgere tutti i lavoratori delle banche e delle banche di credito cooperativo.

Una volta ricevute le comunicazioni di disdetta e disapplicazione dei contratti di secondo livello formuleremo alle rispettive Controparti lettera di riserva e messa in mora circa la disapplicazione dei CIR/CIA, e programmeremo, anche a livello territoriale, iniziative di informazione, coinvolgimento, mobilitazione della Categoria.

Vi forniremo nei prossimi giorni ulteriori indicazioni e orientamenti, nell’ambito del necessario raccordo fra le iniziative che saranno assunte a livello nazionale e quelle che deciderete a livello territoriale/aziendale.

In presenza di decisioni gravissime, quali la disapplicazione dal 1° febbraio 2015 dei CCNL e dei CIR/CIA, sarà, ovviamente, opportuno porre grande attenzione a non offrire il destro a legittimazioni indirette di tali decisioni unilaterali, formalizzando verbali e/o modifiche, anche parziali, ai CIR/CIA.

Seguiranno ulteriori comunicazioni.
Resto a Vostra disposizione anche per le vie brevi.

UNITI VINCIAMO!

Avrei voluto augurarVi Buon 2015 in modo diverso, ma purtroppo la fase ed il timing della controparte è questo…

A presto.

Per il Coordinamento Veneto Fisac BCC
Riccardo Gresele

ALLEGATO
Lettera di disdetta dei Contratti Integrativi Regionali inviata da Federcasse