La Fisac Cgil del Veneto esprime piena solidarietà ai lavoratori di Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza e a tutti i lavoratori bancari che sono oggetto in questi giorni di pesanti attacchi che non distinguono tra la responsabilità del management che ha causato situazioni di difficoltà anche nei confronti dei risparmiatori e chi, da lavoratore dipendente, ha svolto le proprie mansioni secondo le direttive impartite dallo stesso management.
Esprimiamo quindi la nostra ferma condanna dei volantini e degli striscioni di Casa Pound apparsi ieri in diverse filiali di Veneto Banca e di articoli di stampa quale quello apparso in prima pagina sul Giornale di Vicenza in data 17.12.2015 che contribuiscono ad accrescere la confusione di ruoli e di responsabilità, ad aumentare la tensione sociale quando invece serve non perdere di vista quali sono le reali cause e storture di un sistema che va riformato per la tutela dei cittadini e dei lavoratori bancari.
“Siamo bancari e non banchieri” e come sindacato siamo e saremo sempre a fianco dei lavoratori e dei cittadini che pagano le conseguenze di un sistema che da tempo abbiamo denunciato, proponendo anche in occasione dell’ultimo rinnovo del CCNL di categoria, un nuovo modello di banca che torni ad essere al servizio dei cittadini e delle imprese.
Mestre, 17 dicembre 2015
Fisac/Cgil Veneto
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