Dal 12 marzo 2016 è entrata in vigore la nuova normativa sulla dimissioni volontarie e le risoluzioni consensuali che prevede un iter esclusivamente telematico.
Il facsimile del modello lo trovate in allegato
Questa nuova procedura coinvolge tutte le lavoratrici e i lavoratori subordinati del settore privato ad esclusione di:
– lavoratrici e lavoratori del settore marittimo e del settore pubblico;
– recessi effettuati nel periodo di prova;
– colf, badanti e baby sitter;
– lavoratrici e lavoratori che si trovano nelle previsioni del Testo unico sulla maternità e cioè le lavoratrici durante il periodo di gravidanza e nei primi tre anni di vita del bambino o nei primi tre anni di accoglienza del minore adottato o in affidamento;
– lavoratrici e lavoratori che presentano le dimissioni o la risoluzione consensuale nell’ambito di un verbale conciliativo predisposto nelle sedi protette: Direzione territoriale del lavoro, Sindacato o Commissione di Certificazione.
La norma prevede che il lavoratore in caso di dimissioni possa seguire due strade (entrambe comunque telematiche):
A. Procedere in autonomia
B. Rivolgersi ad uno dei soggetti abilitati (patronato, organizzazione sindacale, ente bilaterale o commissioni di certificazione – art 26 Decreto 15 dicembre2015)
Nel caso in cui il lavoratore decida di procedere in autonomia l’iter è il seguente:
1. richiedere il codice Pin Inps, accedendo al sito www.inps.it (semprechè non l’abbia già ottenuto in precedenza);
2. registrarsi al sito del Ministero del Lavoro, accedendo al sito www.cliclavoro.gov.it (semprechè non l’abbia già fatto in passato)
Ribadiamo che sono necessarie entrambe le registrazioni in quanto per l’invio telematico delle dimissioni vengono richiesti sia il Pin Inps sia le credenziali di accesso al sito ClicLavoro.
Essendo la richiesta del codice Pin all’Inps una procedura che richiede un tempo di rilascio non rapido, consigliamo in ogni caso ad ogni lavoratrice e lavoratore di richiederlo.
Chi si trovasse nella necessità di dare le dimissioni in tempi brevi dovrà recarsi personalmente all’Inps per richiedere il Pin che, in questo caso, verrà consegnato subito.
Una volta effettuate le registrazioni e ricevute le password di accesso si deve:
1. accedere al sito del Ministero del Lavoro: www.lavoro.gov.it;
2. aprire la pagina dedicata alla procedura telematica;
3. compilare il formar on-line (vedi facsimile allegato), andando a “flaggare” la motivazione (dimissioni, risoluzione consensuale o revoca);
4. inviare il modello. Il modello verrà automaticamente trasmesso al Datore di Lavoro (nella casella di posta elettronica certificata) e alla Direzione Territoriale del lavoro competente.
Il/la lavoratore/trice può revocare la comunicazione entro 7 giorni dalla data di trasmissione.
Nel caso in cui il lavorato decida di avvalersi del tramite di un soggetto abilitato:
– non sono necessari il possesso dell’utenza ClicLavoro e del Pin Inps
– si reca presso l’ufficio di uno dei soggetti abilitati (Patronato, Organizzazione Sindacale, Ente Bilaterale e Commissioni di Certificazione) che useranno la propria utenza per accedere alle funzionalità previste, certificando quindi loro stessi l’identità del lavoratore.
ALLEGATO
Fac simile modulo recesso e revoca
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