Il 31.12.2015 è scaduto il CCNL di riferimento del settore delle Agenzie in gestione libera (Appalto Assicurativo), che abbiamo sottoscritto, il 20.11.2014.
Il periodo intercorso dalla fine del 2014 ai giorni nostri è stato caratterizzato, per la complessità delle problematiche riguardanti lo stato del settore, da una forte attività da parte delle Organizzazioni Sindacali per la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, che ha rafforzato il rapporto tra OO.SS e dipendenti, e da un articolato dibattito all’interno delle strutture di rappresentanza sulle prospettive future del comparto.
Tenendo in conto la situazione, in forte connessione e con il contributo delle strutture sindacali che operano a contatto con le colleghe e con i colleghi delle Agenzie, abbiamo intrapreso unitariamente, come OO.SS. di categoria, il percorso di costruzione della piattaforma di rinnovo contrattuale.
Siamo partiti da un obiettivo primario e immediato, quello di consolidare il CCNL, di riferimento del settore, con l’intenzione di individuare contenuti qualificanti tali da migliorarlo rispetto alle esigenze di tutele dei dipendenti del settore e favorire, attraverso il suo rinnovo, l’estensione della sua applicazione a tutta la categoria.
ANALISI DEL SETTORE e DEL CONTESTO ECONOMICO
Quando ci si approssima ad un rinnovo contrattuale, è importante compiere un’analisi approfondita dello stato del settore e del contesto economico in cui ci si muove.
Le attuali dimensioni del settore sono riassumibili in questi dati di sintesi:
oltre 9.000 società agenziali e 18.000 agenti di assicurazione – la gran parte dei quali non iscritta ad alcuna associazione di rappresentanza datoriale – ai quali si aggiungono circa 1.500 società di brokeraggio con oltre 4.000 brokers e plurimandatari che organizzano più di 7.000 produttori.
Rispetto ai dipendenti, oltre l’80% è di genere femminile.
Nonostante ci si trovi in un momento storico critico per l’economia e per la società, gli indici economici del settore assicurativo continuano a registrare, nel loro complesso, margini di profitto; nello stesso tempo, vi sono stati e sono tuttora in corso processi di natura riorganizzativa che hanno ridefinito le caratteristiche societarie / organizzative dei principali competitors presenti nel settore.
A fronte di ciò, il settore della distribuzione, che poggia sulle agenzie in gestione libera, continua ad essere interessato da forte instabilità gestionale.
Occorre rilevare che, a seguito degli ultimi interventi legislativi in materia di ammortizzatori sociali, gli strumenti di intervento si sono fortemente ridotti o ne è stata ridotta la già esigua portata in riferimento alle possibilità di copertura economica e di salvaguardia dell’occupazione; in questo, fortemente incide anche la dimensione delle unità produttive, in gran parte al di sotto dei 16 dipendenti, che nega agli stessi fondamentali elementi di tutela in caso di licenziamenti.
Il tema occupazionale e il contrasto alla precarietà del lavoro con l’introduzione di diritti e protezioni a tutela del mantenimento dei livelli occupazionali, a partire dai posti di lavoro esistenti, con strumenti di copertura sociale ed economica, assume carattere prioritario; su queste tematiche si intende intervenire per via contrattuale, rafforzando i presidi presenti e introducendo nuove previsioni in tal senso, sia di natura preventiva – in caso di processi di ristrutturazione – che per garantire specifiche tutele nel settore in caso di ricadute occupazionali, anche rendendo concreta ed esigibile l’applicazione di quanto già previsto in materia dalle vigenti normative di legge.
Sugli aspetti generali, il difficile contesto economico del momento ci ha rappresentato una fase che è caratterizzata da limitati consumi interni, crescita ridotta, tassi di interesse ai minimi storici – in un periodo di sostanziale stagnazione – e tassi di inflazione vicini allo zero; le prospettive, comunque, per i prossimi anni lasciano intravedere previsioni di incremento dei PIL.
Nel precedente rinnovo del CCNL è stato acquisito l’integrale riconoscimento dell’allineamento delle tabelle retributive al 31/12/2011 e il pagamento degli arretrati – su base forfettaria – per gli anni 2012-2013 e parte del 2014 con aggiornamento delle tabelle retributive all’inflazione reale ed attesa fino alla scadenza della vigenza contrattuale.
Questa piattaforma di rinnovo, considerato quanto sopra descritto, si pone l’obiettivo di ottenere il riconoscimento, con la necessaria gradualità, dell’adeguamento tabellare per l’inflazione attesa di periodo (2016-2018).
Inoltre, in questo scenario, assumeranno rilevante valore alcuni aspetti – da potenziare o inserire ex novo nel CCNL – quali:
quelli riguardanti le politiche sociali, al fine di migliorare e rendere più efficaci ed esigibili le previsioni legate alla previdenza complementare di settore ed alle coperture di assistenza e previdenza – integrative rispetto a quelle previste dal Servizio pubblico – e degli aspetti infortunistici, prestazioni che negli ultimi mesi hanno visto l’avvio di nuove iniziative che l’Ente Bilaterale del settore (ENBAss) gestisce, sulla base di quanto definito dalle Parti nel CCNL, e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per migliorarne la qualità, in un settore a fortissima trazione femminile.
LE CONTROPARTI DATORIALI
Alla fine di novembre 2015, il 1° Congresso Nazionale ANAPA ha visto la nascita della nuova rappresentanza ANAPA Rete ImpresAgenzia, attraverso l’unificazione tra ANAPA ed UNAPASS.
In una situazione che vede difformità di comportamenti da parte dei sindacati degli agenti e, di conseguenza, nell’applicazione dei trattamenti per lavoratrici e lavoratori, l’obiettivo politico delle scriventi Organizzazioni Sindacali, per il futuro, non può che essere quello di arrivare ad una riunificazione della categoria, con la corretta applicazione del CCNL in tutto il settore e per tutte le lavoratrici/lavoratori.
La strategia sindacale è e resta, idealmente, quella della ricomposizione della filiera produttiva assicurativa e, quindi, dei contratti collettivi di riferimento, con l’applicazione di un unico Contratto Nazionale per tutto il comparto assicurativo.
Per rimanere nell’ambito dell’Appalto Assicurativo, nella situazione data, nel prossimo rinnovo contrattuale sarà fondamentale rafforzare e consolidare il rapporto costruito in questi anni con ANAPA e Unapass (oggi ANAPA ReteImpresAgenzie) ed il percorso negoziale e contrattuale già avviato, elemento necessario anche per rinsaldare ulteriormente il rapporto di credibilità e fiducia con le lavoratrici ed i lavoratori.
Alla complessità dello scenario si aggiunge anche il rinnovo, attualmente in corso, del CCNL ANIA e le problematiche contrattuali presenti in alcuni tra i principali Gruppi Assicurativi.
Tutto ciò, nella consapevolezza che sarebbe necessario un intervento forte da parte delle Federazioni Nazionali su ANIA e sulle Compagnie assicurative, alle quali va chiesta una pressione concreta sulle reti agenziali per garantire l’applicazione del CCNL che intendiamo rafforzare e rinnovare, provando a sviluppare, anche grazie all’iniziativa di tutto il quadro dirigente sindacale, un contatto più stretto e proficuo tra tutti gli ambiti del mondo assicurativo.
Fatta questa premessa, vediamo ora i principali contenuti rivendicativi dell’ipotesi di rinnovo del CCNL, emersi dal confronto tra le Organizzazioni Sindacali Nazionali First/Cisl, Fisac/Cgil, Fna e Uilca:
PARTE NORMATIVA
– (Art.3) Funzionamento strumenti contrattuali e gestione contratto e (Art. 4) – Ente bilaterale
• Art.3
pREVEDERE CHE, IN APPLICAZIONE DELLA CIRCOLARE 43 DEL 15.12.2010, IL DATORE DI LAVORO CHE NON ADERISCA AD ENBASS – E NON OTTEMPERI QUINDI A QUANTO PREVISTO DALL’ART. 3 CCNL – DOVRA’ RICONOSCERE AL LAVORATORE UNA RETRIBUZIONE AGGIUNTIVA O INTEGRATIVA OPPURE UNA PRESTAZIONE EQUIVALENTE A QUELLA EROGATA DAL SISTEMA BILATERALE DI RIFERIMENTO DEL CCNL AL QUALE IL DATORE DI LAVORO NON ABBIA ADERITO.
• Art.4
PREVEDERE CHE IN BASE A QUANTO INDICATO DAL COMMA 6. VERRANNO FORNITE AI BENEFICIARI PRESTAZIONI DI ASSISTENZA SANITARIA CHE ABBIANO COME MINIMO LE STESSE COPERTURE PREVISTE SULLA BASE DELLA CONVENZIONE GIA’ ATTIVATA
PREVEDERE CHE, A TALI PRESTAZIONI, SI AGGIUNGANO UNA COPERTURA DI POLIZZA TEMPORANEA CASO MORTE E LA COPERTURA LTC (LONG TERM CARE)
• (Art. 14) – Documentazione per l’assunzione
MODIFICARE IL PUNTO 3 SOSTITUENDO IL TERMINE DI 5 GG PER LA COMUNICAZIONE DELLA VARIAZIONE DI RESIDENZA E/O DOMICILIO CON LA DICITURA “NEL PIU’ BREVE TEMPO POSSIBILE”
• (Art. 23) Lavoro a tempo parziale
PREVEDERE CHE, NELLE AGENZIE CON ALMENO 3 ADDETTI, IL LAVORATORE ABBIA DIRITTO, SU SUA RICHIESTA, ALLA TRASFORMAZIONE TEMPORANEA DEL RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE IN CASO DI NECESSITA’ DI ASSISTENZA A FAMILIARI ENTRO IL 2° GRADO CON GRAVI E DOCUMENTATI MOTIVI DI SALUTE CHE RENDANO NECESSARIA L’ASSISTENZA.
• (Art. 24) – Contratto di fornitura lavoro temporaneo (somministrazione)
PREVEDERE L’ESCLUSIONE DELL’UTILIZZO DEI VOUCHER
• (Art. 27) Procedure e provvedimenti disciplinari
PREVEDERE LA RIDUZIONE DAGLI ATTUALI 30 A 15 GIORNI DEL TERMINE ASSEGNATO AL DATORE DI LAVORO PER LA COMUNICAZIONE AL LAVORATORE DELL’EVENTUALE PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE.
• (Art. 29) – Orario di lavoro
PREVEDERE CHE NEL CASO IN CUI – IN BASE A QUANTO PREVISTO AL PUNTO 10 – al LAVORATORE NON SPETTI IL BUONO PASTO VENGA COMUNQUE RICONOSCIUTO UN CONTRIBUTO AL SERVIZIO MENSA PER UN VALORE DI EURO 2 PER OGNI GIORNO DI PRESENZA, SOTTO FORMA DI TICKET PASTO.
• (Art. 32) – Composizione e modalità di corresponsione della retribuzione
PREVEDERE CHE LA RETRIBUZIONE MENSILE VENGA CORRISPOSTA UNICAMENTE ATTRAVERSO BONIFICO BANCARIO/POSTALE
• (Art. 36) – Premio aziendale di produttività individuale
INSERIRE UNA PREVISIONE CHE GARANTISCA CERTEZZA DI ESIGIBILITA’ RISPETTO ALL’EROGAZIONE DEL PREMIO AZIENDALE
• (Art. 39) – Maturazione e godimento delle ferie
PREVEDERE LA POSSIBILITA’ DI FRUIZIONE, A RICHIESTA DEL LAVORATORE, DI N. 3 GG DI FERIE A ORE.
INSERIRE “NOTA A VERBALE” CHE RIBADISCA L’OBBLIGO DI UN ACCORDO TRA LE PARTI -CON LE OO.SS. TERRITORIALI FIRMATARIE DEL PRESENTE CONTRATTO – PER LA DEFINIZIONE DI CHIUSURE/RIDUZIONI DI ORARIO DELLE AGENZIE CHE COMPORTINO L’UTILIZZO DELLE FERIE/PERMESSI DEL LAVORATORE
• (Art. 43) – Permessi
Sostituire al comma 1 “…l’agente su domanda degli interessati, accordera’…” con “…il lavoratore ha diritto…” e cancellare il termine “documentati”
Sostituire al comma 3 “…l’agente accordera’…” con “…il lavoratore ha diritto…” e aggiungere “…comprensivi del tempo di percorrenza andata/ritorno necessario per recarsi presso il presidio per il controllo medico…”
• (art. 47) – Aspettativa
Cancellare al comma 1 il termine previsto di 2 anni di anzianita’ di servizio necessari per la maturazione del diritto all’aspettativa
• (art. 48) – Malattia e infortunio extra professionale
Prevedere l’incremento del periodo di comporto per malattia / infortunio e l’estensione a 24 mesi dello stesso per gravi patologie indipendentemente dall’anzianita’ di servizio
• (art. 54) – Gravidanza e puerperio
Prevedere che, in aggiunta alle previsioni di legge, il lavoratore possa, indipendentemente dall’astensione obbligatoria e dall’utilizzo dell’astensione facoltativa, avvalersi, a richiesta, di aspettativa non retribuita sino al compimento dell’anno di eta’ del bambino prevedere che, nelle agenzie con almeno 3 addetti, il lavoratore abbia diritto alla trasformazione temporanea del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale sino al compimento del 3° anno di eta’ del bambino o sino a 3 anni dall’ingresso in famiglia del bambino adottato.
• (art. 57) – Congedi per eventi e cause particolari
Prevedere che i 3 giorni di permesso per “decesso o documentata grave infermita’ del coniuge” (3 gg/anno per ogni familiare da fruire nell’arco dei 7 gg non festivi e non lavorativi seguenti) sono da intendersi per evento
Prevedere che tali giorni di permesso spettano per il decesso o la grave infermità del coniuge anche legalmente separato o convivente, di un parente o di un affine entro il 2° grado, di un soggetto componente la famiglia anagrafica del lavoratore; tali norme si devono intendere estese ai lavoratori che assistano genitori ultrasettantenni affetti da documentata infermita’ anche se non titolare dei benefici della legge 104/92.
• (art. 61) – Missioni
Prevedere che in presenza di agenzie con piu’ sedi, anche nello stesso comune, comprese le sub-agenzie o per lo svolgimento di altre attivita’ lavorative fuori sede, la missione debba essere preventivamente richiesta dal datore di lavoro ed autorizzata per iscritto e che debbano essere riconosciute le spese documentate sostenute.
Per missioni che comportino una distanza a/r superiore a 25 km verra’ corrisposto oltre al rimborso km e delle spese sostenute quanto disposto al comma 4.
Precisare che il riferimento alla giornata lavorativa indicato al comma 4 sia da riferirsi in base all’orario di lavoro individuale
• (art. 62) – Trasferimenti
Aggiungere al comma 5 la: lettera c) lavoratori con figli fino ai 3 anni del bambino o sino a 3 anni dall’ingresso in famiglia del bambino adottato.
Inserire obbligo di consenso scritto per trasferimento lavoratori con contratto a tempo parziale
• (art. 65) Preavviso
Prevedere che l’indennita’ di preavviso in caso di licenziamento di lavoratore al quale sia stato trasformato il rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale negli 8 mesi precedenti sia da calcolare sempre con riferimento alla retribuzione a tempo pieno
• (art. 70) – Certificato di servizio
Prevedere l’aggiunta “comprese le attestazioni di frequenza ai corsi di aggiornamento e formazione”
• (art. 71) – Trapasso di agenzia
Prevedere la “conservazione delle condizioni economiche”
• (art. 72) – Permessi sindacali
Prevedere incremento permessi sindacali con riferimento alle attuali previsioni di agibilita’ sindacale prevista per i rls / rlst
• (art. 75) Contribuzione al f.p.c. aperto
Prevedere incremento percentuale di contribuzione aziendale a favore del lavoratore da versare al f.p.c. aperto pari a 0,50%. (e stabilire modalita’ di esigibilita ‘per l’accesso al f.p.c. stesso da parte del lavoratore)
Inserire nuovi articoli/allegati per:
• prevedere procedura di confronto in caso di ristrutturazioni (proposta testo)
• prevedere definizione tra le parti di un fondo di sostegno al reddito per il settore (sulla base di quanto stabilito dalle previsioni di legge)
• prevedere nel dettaglio le integrazioni alle attuali previsioni riguardanti le prestazioni della polizza sanitaria e prevedere introduzione ltc (vedi art. 4).
PARTE ECONOMICA
Si procede ad una richiesta economica corrispondente alla previsione attesa per gli anni 2016-2017-2018, pari a:
Istat ccnl: 1,1% – 2016 /1,3% – 2017 /1,5%- 2018
Tale richiesta verrà sviluppata sulla base della gradualità legata all’incremento annuale sopraindicato.
Roma, 17 maggio 2016
FIRST CISL – FISAC CGIL – FNA – UILCA UIL
ALLEGATO
Piattaforma unitaria rinnovo CCNL 2016/2019 Agenzie di assicurazione in gestione libera
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