In un clima di sempre maggiore confusione mediatica, la nomina di Fabrizio Viola (nuovo A.D. della Banca Popolare di Vicenza) alla presidenza del Comitato Strategico all’interno del Consiglio di Amministrazione di Veneto Banca, rappresenta un fatto concreto che lascia pensare a una brusca accelerazione del progetto di fusione tra le due banche popolari venete.
Sebbene il progetto sia ancora in fase di studio e debba essere sottoposto al vaglio dell’Autorità di Vigilanza, continuiamo a leggere dichiarazioni trionfali da parte di chi, invece, dovrebbe essere preoccupato dal fatto di ritrovarsi a gestire una “nuova Banca” generata dalle due banche che, assieme, sono accusate di avere prodotto il più grande crac della storia bancaria italiana. Davvero un buon incipit! C’è poco da vantarsi e il tentativo di stimolare orgogli di campanile patetici e anacronistici si infrangerà nel momento stesso in cui – nel caso malaugurato dovesse andare in porto quest’operazione, che alcuni giornali definiscono “agognata” e noi continuiamo a chiamare “sciagurata”- si dovranno fare i conti, quelli veri, e si dovranno valutare gli impatti negativi sulla clientela, sull’occupazione e sui territori tutti.
Lunedì 12 dicembre p.v. incontreremo i vertici aziendali di Veneto Banca, tra cui il nuovo Presidente, per chiedere un puntuale aggiornamento sulla situazione attuale e sulle prospettive future, con la consapevolezza che anni di sacrifici richiesti ai lavoratori di Veneto Banca non possono essere ignorati o dimenticati: è il momento di produrre progetti chiari, sostenibili e utili per tutti i soggetti interessati, lavoratori compresi. Non ci si può ricordare dei dipendenti solo quando si pretendono i risultati: la riconquista della fiducia della clientela passa necessariamente attraverso il lavoro quotidiano dei dipendenti, che non possono, per questo, sentirsi le “vittime sacrificali” di progetti che non mettano il lavoro al centro dei loro obiettivi.
Per concludere, una buona notizia: la polizza sanitaria per i dipendenti di Veneto Banca è stata confermata per il 2017 alle stesse condizioni, che saranno comunicate dall’azienda con apposita circolare.
Montebelluna, 7 dicembre 2016
Fisac/CGIL Veneto Banca
ALLEGATO
Comunicato Fisac