Da lunedì tutta la regione Veneto sarà zona ROSSA.
Zona rossa significa che sono consentiti esclusivamente gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità.
IL SERVIZIO BANCARIO RIENTRA TRA QUELLI ESSENZIALI PER GARANTIRE I MEZZI DI PAGAMENTO A PERSONE E IMPRESE; LE TELEFONATE ALLA CLIENTELA PER FISSARE APPUNTAMENTI COMMERCIALI IN PRESENZA CAUSANO UN AUMENTO DI CONTATTI, AUMENTANDO I RISCHI DI CONTAGIO PER ATTIVITÀ CHE DIFFICILMENTE POSSONO RIENTRARE TRA GLI SPOSTAMENTI CONSIDERATI NECESSARI.
Zona rossa significa inoltre chiusura di tutte le scuole di ogni ordine grado e ricorso alla DAD (Didattica a distanza).
Il Decreto Legge n. 30 del 13/03/2021 dice che “Il genitore di figlio convivente minore di anni sedici, lavoratore dipendente, alternativamente all’altro genitore, può svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile per un periodo corrispondente in tutto o in parte alla durata della sospensione dell’attività didattica in presenza del figlio, alla durata dell’infezione da SARS Covid-19 del figlio, nonché alla durata della quarantena del figlio […]“.
Ricordiamo inoltre la comunicazione dello scorso 8 marzo inoltrata a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori a firma di Ranieri De Marchis (Direttore Generale ad interim) e di Carlo Vivaldi (“Datore di lavoro” sui temi di salute e sicurezza) nella quale si chiede di “considerare il lavoro da remoto come l’opzione da preferire da parte di tutti coloro le cui attività possono essere svolte in questa modalità”.
Su questo versante è stata fondamentale l’esperienza della primavera del 2020 che, pur se dolorosa, ha dimostrato come in quasi tutti i ruoli sia possibile operare con questa modalità, ancora di più dopo la consegna di migliaia di pc aziendali.
INVITIAMO, PERTANTO, L’AZIENDA A FAVORIRE AL MASSIMO LA CONCESSIONE DEL LAVORO DA REMOTO, IN PARTICOLARE AI GENITORI CHE MANIFESTERANNO SPECIFICHE NECESSITÀ PER PRENDERSI CURA DEI LORO FIGLI.
In caso di difficoltà nella concessione, vi invitiamo a contattarci in modo da poter chiarire le problematiche con la funzione HR.
IN QUESTA FASE COMPLICATA PER LA VITA DEL PAESE, CHIEDIAMO AI COLLEGHI DI RISPETTARE E DI FAR RISPETTARE AL MASSIMO TUTTE LE MISURE DI PREVENZIONE E DI PROTEZIONE E ALL’AZIENDA DI DARE AI COLLEGHI LA STESSA DISPONIBILITÀ CHE VIENE LORO QUOTIDIANAMENTE CHIESTA SUL LUOGO DI LAVORO.
RESTIAMO UNITI, FACCIAMO TUTTI LA NOSTRA PARTE, NESSUNO SI SALVA DA SOLO!
I rappresentanti sindacali della provincia di Vicenza
Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin
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