Si sono svolti in data 12 e 13 novembre due ulteriori incontri tra le Organizzazioni sindacali del settore e Federcasse per proseguire il confronto sul rinnovo del contratto di lavoro.
Le OO.SS. hanno fortemente ribadito alla Delegazione negoziale di Federcasse che i tempi per sottoscrivere un’intesa di rinnovo di un contratto di “transizione” non possono essere affidati alle “calende greche” e che è ormai indifferibile affrontare e concludere questa lunga e pluriennale vicenda del rinnovo dei patti di lavoro.
Tutto ciò anche alla luce del contesto del settore, fortemente connotato e condizionato dal processo di riforma e di riforma della riforma, che sta sviluppando azioni e reazioni nel dibattito interno al mondo delle BCC e in quello esterno politico e parlamentare.
Le Lavoratrici e i Lavoratori del Credito Cooperativo sono fieri e orgogliosi di appartenere e lavorare in un settore che rivendica ancora la sua “biodiversità” e interpreta e dà voce ad un modello di banca per le “comunità”, oltre che di prossimità.
Questo però non deve andare a discapito dei giusti e imprescindibili riconoscimenti economici, che da troppo tempo sono negati a tutta la categoria.
Le OO.SS. hanno rimarcato quindi la necessità di un rinnovo di contratto, che chiuda la stagione della lunga “vacatio” di questi anni e che dia effettività al recupero retributivo, in linea con gli aumenti ottenuti nel credito ordinario, oltre ad affrontare profili normativi essenziali e propedeutici ad una fase storica, che si prepara al prossimo cambiamento epocale originato dalla discesa in campo dei gruppi bancari cooperativi.
Le OO.SS. sono da tempo perfettamente consapevoli che, immediatamente dopo questo rinnovo di contratto, si dovrà affrontare il vero “contratto di rinnovo”, il quale dovrà calarsi e rendersi interprete della nuova stagione del Credito Cooperativo, non appena sarà completamente definito e terminato l’iter del processo di riforma che si sta sviluppando da quasi tre anni.
Le OO.SS. hanno pertanto richiesto una chiara e decisa presa di posizione a Federcasse, in modo che si possa superare la fase dei tatticismi e far maturare la condivisione sul “bene comune”, rappresentato da un quanto mai definito e sottoscritto rinnovo di contratto.
Le Parti, quindi, nell’intento di approfondire e dare continuità a questi confronti, si sono aggiornate al prossimo 10 dicembre.
Roma 13/11/2018
Segreterie Nazionali
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA UGL/SINCRA
ALLEGATO
Comunicato unitario
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