Solleciti per i corsi per MOG
A luglio 2010 la direzione di Unipol Assicurazioni aveva diramato una serie di circolari relative alle disposizioni contenute nel D. Lgs. n. 231/2001 recante la “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’art. 11 Legge 29 settembre 2000 n. 300”.
Il decreto ha introdotto per la prima volta la responsabilità di enti e società per illeciti amministrativi dipendenti da reato, che si aggiunge a quella della persona fisica che ha realizzato il fatto illecito.
Sono interessate le persone che rivestano funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione della Società o di una sua unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale nonché da persone che esercitano, anche di fatto, la gestione ed il controllo della stessa e/o che siano sottoposte alla direzione o alla vigilanza di uno dei soggetti di cui sopra.
Il decreto prevede l’esonero della responsabilità della società qualora la stessa abbia adottato ed attuato, prima della commissione del fatto illecito, un modello di organizzazione e gestione idoneo a prevenire i reati indicati dalla normativa di legge; dimostri che le persone hanno commesso il reato eludendo fraudolentemente il “modello”; dimostri che non vi è stata omessa o insufficiente vigilanza da parte dell’organismo aziendale preposto alla vigilanza.
Il corposo documento (96 pagine) nella parte generale, pagg. 7, 8 e 9, individua i soggetti destinatari a cui sono rivolte le comunicazioni richiamate in precedenza :
– agenti
– consulenti, avvocati esterni, medici etc.
– società in service
– soggetti in posizione apicale all’interno della società e persone sottoposte alla loro direzione e vigilanza.
Quindi risultano esclusi e non interessati i dipendenti delle agenzie.
La direzione ha tentato da più parti ed in maniera impropria, di considerare gli impiegati di agenzia alla pari degli altri soggetti, con la richiesta di effettuare la procedura predisposta nell’ intranet aziendale, che mira a certificare la piena conoscenza e la accettazione di tutte le disposizioni contenute nel documento che reca la sigla “MOG”.
In questi giorni stanno arrivando solleciti alle colleghe e ai colleghi dipendenti delle reti agenziali di Unipol che non avevano a suo tempo sottoscritto i documenti MOG, sia cartacei che in formato elettronico, che attestino l’avvenuta accettazione della normativa.
La Fisac del Veneto (insieme a tutte le altre strutture Fisac del territorio) ribadisce che:
“Il d.lgs. 231/2001, prevede la responsabilità amministrativa per atti illeciti a carico di enti, società e di una serie di soggetti apicali all’interno della società stessa, ma non investe in alcun modo le/i dipendenti delle agenzie.
Al fine di prevenire ogni controversia V’invitiamo pertanto a chiarire con l’agente che la fruizione del corso stesso non comporta in nessun modo assunzione di responsabilità e che lo stesso è finalizzato esclusivamente alla conoscenza delle procedure interne atte a prevenire l’illecito stesso.
Per agevolarvi nella formulazione dello scarico di responsabilità, abbiamo predisposto una proposta di lettera da consegnare, come raccomandata a mano, all’Agente prima della utilizzo del corso M.O.G.”
Il facsimile della lettera da consegnare all’agente è disponibile presso la Fisac di Vicenza e tutte le altre strutture territoriali Fisac
Vicenza, 16 novembre 2012
per la Segreteria Prov.le
Barbara Malini