Banca Popolare di Vicenza: Modello a “STELLA”, ora inizia il confronto



Modello a STELLA: ora inizia il confronto

Nella giornata di oggi è iniziata la trattativa con la Direzione in merito al nuovo Modello di Rete approvato alcune settimane fa dal nostro CdA.
Fino ad oggi, infatti non ci sono stati veri confronti sulle ricadute sul personale con la Direzione poiché come OO.SS. ci siamo sempre soffermati nella ricerca di maggiori informazioni possibili su un Modello di Rete che al momento aveva portato solo “nubi” piuttosto che “conferme”.

Si tratta di un Modello “a stella” in cui alcune Filiali diventeranno “capofila” di altre che saranno trasformate in Sportelli Leggeri. Saranno 55 le Filiali Capofila, 64 quelle “satellite” legate alla prima attraverso la trasformazione in Sportello Leggero.
Alcune Filiali Capofila saranno “potenziate” mentre in 42 filiali leggere sarà prevista la chiusura dell’operatività pomeridiana. Inizialmente saranno 41 le Filiali che perderanno il Direttore (altre 15 ne sono già prive).
Pensare che questa figura fino a ieri era ritenuta centrale e strategica per il nostro Istituto…

Nell’incontro odierno, abbiamo posto delle condizioni per poter dare inizio al confronto:
– la scadenza della procedura NON poteva essere il 18 gennaio come annunciato, perché riteniamo non ci debbano essere scadenze imminenti per tutelare adeguatamente i colleghi.
– i “demansionamenti annunciati” dall’Azienda non devono esistere.

L’Azienda dichiara, a parole, che questi colleghi “saranno, ove possibile, riallocati in ruoli tali da valorizzarne le specifiche competenze professionali….”: una dichiarazione troppo generica e poco stringente che non possiamo accettare. Abbiamo replicato in modo chiaro e inequivocabile che queste OO.SS. non possono in nessun modo accettare che ci siano demansionamenti derivanti da questa ennesima riorganizzazione della Rete e che
a tutti i colleghi dovranno essere garantite funzioni equivalenti e di pari professionalità.

Trattasi per noi di un prerequisito essenziale per poter proseguire il confronto. Nel prossimo incontro già calendarizzato per il 28 gennaio, verificheremo se tale presa di posizione sarà da parte aziendale confermata e rispettata.

Il prossimo 28 gennaio, nel confronto con la Direzione, ribadiremo la nostra posizione:

non riconoscere demansionamenti
incentivare l’uso del Part Time nelle Filiali con chiusura pomeridiana dell’attività di cassa
normare con nuovi inquadramenti minimi le nuove figure professionali del sostituto del Direttore della Capofila e del nuovo Coordinatore di sportello leggero.

Relativamente agli articoli di stampa apparsi sui giornali nazionali e inerenti l’apertura di Filiali al sabato e l’allungamento dell’orario di sportello fino alle 20, queste OO.SS. non hanno ancora ricevuto l’informativa prevista dalla normativa nazionale e pertanto non ne sarà possibile l’avvio, senza il confronto in cui si andranno ad analizzare le ricadute e le conseguenze delle scelte.

Come sempre Vi terremo informati sul proseguo della trattativa.

DIRCREDITO – FABI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL – UGL – UILCA/UIL
Coordinamento Banca Popolare di Vicenza

ALLEGATO
Comunicato unitario