Banca Popolare di Vicenza: Una comunicazione piu’ efficace



Apprendiamo da “noi news” n.° 6 del 10 luglio 2014 della nomina di quattro nuovi Dirigenti e di due nuovi Direttori Centrali.

Le OO.SS. scriventi condividono i complimenti espressi dalla Direzione Generale, ma, oltre a rilevare che sono tutti uomini (che si vanno ad aggiungere agli altri 77, a fronte di sole 6 donne), si riservano di esprimere alcune considerazioni di merito.

Senza nulla togliere alle qualità professionali dei singoli, che
a tutti i livelli dovrebbe essere sempre giusto riconoscere e premiare, va sottolineato che, in un periodo complicato e problematico come quello attuale in cui quotidianamente si sollecitano impegno e sacrifici a tutti i dipendenti, un atteggiamento più sobrio sarebbe stato maggiormente apprezzato, anche perché non se ne ravvisava la reale necessità.

Crediamo che questa iniziativa abbia messo in evidenza la singolarità della
Comunicazione Aziendale che nelle ultime settimane non ha definito la priorità adeguata degli argomenti. Tralasciata e inadeguata su temi di estrema rilevanza ed importanza, sia nei confronti della clientela che verso i colleghi (vedi il recente addebito alla clientela a fine semestre e non comunicato alla rete) e tempestiva su altri.

La Rete, con grande senso di responsabilità e appartenenza, ha fronteggiato autonomamente questo deficit comunicativo mettendo ancora una volta la faccia nei confronti dei clienti, patendo anche la generale situazione di: riduzione costi – carenza di organico – “patti di stabilità” non rinnovati – premi non riconosciuti pur al raggiungimento di risultati rilevanti – revoca del piano di compensi “Premi Fedeltà” (25 anni di servizio) in essere.

Organo di Coordinamento Gruppo BPVi
DIRCREDITO – FABI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL – UGL

ALLEGATO
Comunicato unitario