Il rilevante accumulo di ore arretrate da fruire, ha indotto le OOSS aziendali, con l’accordo del 17 dicembre 2014, a concordare con l’azienda lo smaltimento entro il 2016 di tutte le ore maturate da oltre 24 mesi.
Lo smaltimento dovrà avvenire entro il 2015 nel caso di accumuli fino a 75 ore; nel caso di accumuli superiori, le ore eccedenti le 75 andranno fruite entro il 2016.
In questo smaltimento sono coinvolti anche i Quadri Direttivi che avessero maturato banca ore antecedentemente al loro passaggio di grado.
E’ utile ricordare che, di norma, la banca ore non può essere monetizzata e che non ne è ammessa la rinuncia.
Si rende pertanto indispensabile una corretta programmazione della fruizione delle ore maturate da oltre 24 mesi, nel rispetto delle modalità previste dal CCNL, art.106.8.
“il lavoratore/lavoratrice ha diritto al recupero nel periodo prescelto, previo avviso all’impresa di almeno:
– 1 giorno lavorativo, per il caso di recupero orario;
– 5 giorni lavorativi, per il caso di recupero tra 1 e 2 giorni;
– 10 giorni lavorativi, per il caso di recupero superiore a 2 giorni.”
Per quanto ovvio, si ricorda che la fruizione della banca ore non può avvenire in sostituzione delle ferie programmate.
Invitiamo tutti a usufruire di ferie, banca ore, ex-festività e di tutti i permessi previsti dalla normativa vigente: non regaliamo il nostro tempo!!!
La Segreteria del Coordinamento Aziendale di Veneto Banca
FISAC/CGIL
ALLEGATO
Veneto Banca: banca delle ore, accordo del 17 dicembre 2014.